Descripción del título

"Il "Curioso Impertinente" di Alessandro De Stefani, andato in scena, nella traduzione spagnola di Tomás Borrás, al teatro El Español di Madrid nel 1947, quarto centenario della nascita di Cervantes, è la più recente di una ricca serie di riscritture drammatiche della novella che il romanziere spagnolo inseriva all'interno del "Don Chisciotte" del 1605, nei capitoli 32-35. Si tratta di una delle trame secondarie più note e controverse del romanzo, poiché tratta il tema, molto comune nella novellistica europea, della messa alla prova della fedeltà della sposa; per la prima volta però, la causa che scatena la gelosia del marito non è un sospetto di infedeltà o la malignità di un antagonista, bensì il demone della curiosità che abita l'animo stesso dello sposo, smanioso di possedere solo per sé l'intera volontà della sua donna. De Stefani interpreta la trama cervantina, originariamente un discorso controriformista su fede, conoscenza e libero arbitrio, come un dramma psicologico e sentimentale, di lontana influenza pirandelliana, sullo scontro fra essere e apparire, amare e possedere. Tema di spaventosa attualità, la gelosia parossistica del curioso Anselmo porta alla fine tragica di tutti i protagonisti." (cubierta posterior)
Monografía
monografia Rebiun26207261 https://catalogo.rebiun.org/rebiun/record/Rebiun26207261 200921s2019 it 000 d spa d 9788860325419 CBUC 991060407696006706 ICV0661601 FJM C00304427c-X FJM De Stefani, Alessandro 1891-1970) Il curioso impertinente Texto impreso] Alessandro De Stefani ; con traduzione spagnola di Tomás Borrás ; saggio introduttivo, edizione e note a cura di Stefania Di Carlo e Iole Scamuzzi. Firenze Società Editrice Fiorentina cop. 2019. Firenze Firenze Società Editrice Fiorentina LXXVIII, 114 p. ilustraciones blanco y negro 24 cm LXXVIII, 114 p. Recreaciones quijotescas en Europa ISSN 2610-9034 12 Estreno: Teatro Español (Madrid), 20 de noviembre de 1947. Dirección, Cayetano Luca de Tena. Texto en italiano y traducción al español. Dedicatoria autógrafa de Stefania Di Carlo a la Fundación Juan March. Incluye referencias bibliográficas (p. [107]-114) "Il "Curioso Impertinente" di Alessandro De Stefani, andato in scena, nella traduzione spagnola di Tomás Borrás, al teatro El Español di Madrid nel 1947, quarto centenario della nascita di Cervantes, è la più recente di una ricca serie di riscritture drammatiche della novella che il romanziere spagnolo inseriva all'interno del "Don Chisciotte" del 1605, nei capitoli 32-35. Si tratta di una delle trame secondarie più note e controverse del romanzo, poiché tratta il tema, molto comune nella novellistica europea, della messa alla prova della fedeltà della sposa; per la prima volta però, la causa che scatena la gelosia del marito non è un sospetto di infedeltà o la malignità di un antagonista, bensì il demone della curiosità che abita l'animo stesso dello sposo, smanioso di possedere solo per sé l'intera volontà della sua donna. De Stefani interpreta la trama cervantina, originariamente un discorso controriformista su fede, conoscenza e libero arbitrio, come un dramma psicologico e sentimentale, di lontana influenza pirandelliana, sullo scontro fra essere e apparire, amare e possedere. Tema di spaventosa attualità, la gelosia parossistica del curioso Anselmo porta alla fine tragica di tutti i protagonisti." (cubierta posterior) Cervantes Saavedra, Miguel de 1547-1616). Don Quijote de la Mancha- Adaptaciones teatrales. Teatro italiano- S.XX Borrás, Tomás 1891-1976) traductor. Di Carlo, Stefania editora. Scamuzzi, Iole editora.